8 Luglio 2019 - Con il super programma del Manic Monday di Wimbledon si delineano gli accoppiamenti per i quarti di finale del Championship 2019. L’ultima partita programmata sul centrale era l’esordio di Matteo Berrettini nel tempio del tennis mondiale contro un avversario che può essere tranquillamente definito una leggenda di questo sport, Roger Federer. (Articolo di Giampaolo Fortunati).
Purtroppo il 23enne romano è entrato in campo visibilmente contratto ed emozionato (e chi non lo sarebbe stato al suo posto) tanto da non riuscire ad entrare in partita. E dire che il suo primo turno di servizio lo aveva anche vinto a zero dopodichè si è seduto tra gli spettatori ed ha permesso all’elvetico di infilare cinque game consecutivi chiudendo vittoriosamente il primo set per 6-1 in appena 17 minuti di gioco. Nel resto dell’incontro le due armi migliori a disposizioni di Matteo, il servizio e il dritto, purtroppo non funzionano ed ormai più che altro demoralizzato per l’andamento della partita riesce a sbagliare anche le cose più semplici lasciando via libera a sua maestà Roger praticamente senza reagire. Sicuramente è una sconfitta che resterà nella memoria del giovane tennista romano che però non cancella quello che di buono è stato costruito in questo torneo che l’ha portato per la prima volta agli ottavi di un torneo del Grande Slam. Adesso sarà compito del suo allenatore, Vincenzo Santopadre, aiutarlo psicologicamente a dimenticare in fretta per ricominciare subito a vincere e non perdere un grosso talento di cui il tennis italiano ha veramente tanto bisogno. Solo una sorpresa negli altri incontri del tabellone maschile, l’eliminazione della testa di serie n.15 Milos Raonic per mano dell’argentino Guido Pella che sotto per 2-0 è praticamente resuscitato andando a conquistare la vittoria per 8-6 nel quinto set.
Tabellone femminile invece praticamente sconvolto dalle partite odierne, cadono a sorpresa tre favorite per la vittoria finale. La numero uno Ashleigh Barty viene sconfitta in rimonta dall’americana Alison Riske (n.55 WTA) che andata sotto nel primo set conquista i due successivi in maniera sorprendentemente agevole. La ceca Karolina Muchova (n. 68 WTA) elimina la numero 3 del seeding Karolina Pliskova in un derby durato 3 ore e 20 minuti e chiuso al terzo set per 13-11 impedendole di fatto la possibilità di salire sul gradino più alto della classifica mondiale; si è sfiorata quindi, per la prima volta sull’erba londinese, la possibilità di vedere il super tiebreak che si sarebbe giocato sul 12 pari. L’ultimo incontro della giornata ha visto l’atleta di casa Johanna Konta eliminare la testa di serie n.6 Petra Kvitova dopo aver perso il primo set. Avanzano senza problemi invece Serena Williams e Simona Halep che diventano a questo punto le naturali favorite per la vittoria finale.
I RISULTATI
Wimbledon – ottavi di finale maschili
[21] D. Goffin b. F. Verdasco 7-6(9) 2-6 6-3 6-4
[3] R. Nadal b. J. Sousa 6-2 6-2 6-2
[23] R. Bautista b. [28] B. Paire 6-3 7-5 6-2
S. Querrey b. T. Sandgren 6-4 6-7(9) 7-6(3) 7-6(5)
[1] N. Djokovic b. U. Humbert 6-3 6-2 6-3
[26] G. Pella b. [15] M. Raonic 3-6 4-6 6-3 7-6(3) 8-6
[8] K. Nishikori b. M. Kukushkin 6-3 3-6 6-3 6-4
[2] R. Federer b. [17] M. Berrettini 6-1 6-2 6-2
Wimbledon – ottavi di finale femminili
[8] E. Svitolina b. [24] P. Martic 6-4 6-2
A. Riske b. [1] A. Barty 3-6 6-2 6-3
B. Strycova b. [21] E. Mertens 4-6 7-5 6-2
S. Zhang b. D. Yastremska 6-4 1-6 6-2
K. Muchova b. [3] Ka. Pliskova 4-6 7-5 13-11
[11] S. Williams b. [30] C. Suarez Navarro 6-2 6-2
[7] S. Halep b. [Q] C. Gauff 6-3 6-3
[19] J. Konta b. [6] P. Kvitova 4-6 6-2 6-4